La frutta martorana è un dolce siciliano di marzapane, un impasto preparato con pasta di mandorla composta da farina di mandorla e zucchero. Il dolce siciliano affonda le sue radici anche nel mondo arabo, molti ritengono derivi dall’arabo maw-thabán, sembrerebbe essere questa l’etimologia della parola termine con cui si indicava la moneta d’argento mediorientale che corrispondeva a un preciso quantitativo di impasto dolce fatto con zucchero, mandorle e acqua di rose. La frutta martorana è un dolce tipico palermitano, considerata un’opera d’arte della pasticceria siciliana. Si narra che le monache benedettine del Monastero della Martorana di Palermo prepararono questi deliziosi dolcetti cercando di imitare quelli veri e per abbellire in inverno il giardino del monastero in attesa della visita di un personaggio importante.
E’ tradizione prepararla per il 2 novembre, un tempo veniva preparato un cesto con la frutta martorana e dei doni, era un modo per coinvolgere i bambini in questa giornata di commemorazione dei defunti facendogli credere che i propri cari tornassero tra i vivi e questo regalo era il segno del loro passaggio.
Anche quest’anno attraverso i laboratori i nostri alunni della scuola dell’Infanzia e della Primaria si sono cimentati, nei giorni precedenti la sospensione delle attività didattiiche, nella realizzazione dei dolcetti di frutta martorana con la guida degli insegnanti, riempiendo di profumi, sapori e colori la scuola.
Di seguito alcune immagini.
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